sabato 3 febbraio 2007

La scheda telefonicaaaaa

Mi ero promesso di finire in settimana il blog in modo da portarmi in pari, invece ora mi ritrovo in dietro di due settimane!! Con un po' di buona volonta' riusciro' a riportarmi in linea col tempo, senza scuse per il fuso orario.

La giornata inizia con un gran mal di testa, ma si va avanti. Innanzitutto devo andarmi a comprare un numero di telefono, e per scegliere la compagnia telefonica utilizzo un metodo molto famoso: il metodo a muzzo: cammino per Princes Street, e il primo negozio di una compagnia telefonica che incontro sara' quello fortunato. Becco O2, che per 25£ mi da due schede e 15£ di traffico (ovviamente solo per una sim.. ma allora non me ne potevano dare solo una??). La tariffa e' un po' strana, ma funziona in questo modo: ricaricando di almeno 10£ al mese ti regalano 300 sms, se ne ricarichi almeno 15£ te ne danno 500 di sms. Il costo delle chiamate non mi pare molto basso, ed il bello e' che se chiami un cellulare che in quel momento e' spento, ti vengono addebitati 5 pence!

Trovo che sia fondamentale avere una scheda inglese, per vari motivi: in primis se devi cercare casa, quindi devi chiamare la gente del luogo, non puoi spendere un fottio di soldi con il roaming. Allo stesso tempo se devi farti chiamare, e' improbabile che le persone ti contattino su un numero che non sia inglese. Poi mi sembra abbastanza ovvio che dopo un po' che si e' in un paese estero, si conosca gente del luogo e che quindi ci si trovi a contattarli: regalare tanti soldi alle compagnie telefoniche italiane mi sembra davvero stupido.

Tutto questo discorso ovviamente lo si fa dove non arriva internet, tipo quando si e' per strada: in universita' o a casa le telefonate le faccio tramite Skype, che e' ancora piu' conveniente!

Nessun commento: