venerdì 28 marzo 2008

E' tempo di vot(azion)i

Ho ricevuto oggi le cartoline elettorali, direttamente a casa. Me le ha spedite l'ambasciata, in un plico, con tanto di istruzioni per l'uso.

Sono prevenuto. Ero convinto di trovarmi di fronte il solito pasticcio burocratico italiota, invece son rimasto piacevolmente sorpreso quando ho letto il foglio-guida. Tutto molto semplice: si vota su delle cartoline simili a quelle che ci sono nelle cabine elettorali, con una croce sopra il simbolo preferito. Si mettono quindi le due cartoline (camera dei deputati e del senato) in una busta bianca, anonima e sigillata, la quale va a sua volta in un'altra busta preaffrancata e precompilata, destinazione ambasciata. Nell'ultima busta, oltre alla busta bianca, va anche messo un foglietto definito "ricevuta" che identifica l'elettore con un numero (probabilmente il codice con cui son iscritto all'AIRE). La ricevuta credo (spero) serva solo per evitare che la gente voti piu' volte o a nome di altri.

Non e' male votare per corrispondenza.

mercoledì 26 marzo 2008

E' tempo di voti

Un po' come all'universita': con la Pasqua finiva il secondo trimestre, e la sessione di esami portava tutti i nodi al pettine. Cosi' oggi ho ricevuto le valutazioni del Q1, mie e degli altri graduates. In una sorta di bacheca via internet che ricorda molto quella del dip inf di Torino!

Su una media del 74%, ho preso 76%. Pur continuando a parlare un inglese quantomeno ridicolo, mi ha fatto piacere essere in media. Forse, alla fin fine, non e' cosi' ridicolo come mi sembra.

lunedì 24 marzo 2008

Quelli si' che erano tempi

Mi sono imbattuto in questa piccola guida datata 1955: The Good Wife's Guide. L'ultimo punto e' qualcosa di geniale!

Credo comunque che sia un falso.

venerdì 21 marzo 2008

Tiriamo due somme

Sono passati circa cinque mesi da quando ho iniziato a lavorare, provo ora a fare un resoconto di quello che è andato bene e quello che è andato male. Cercerò di scrivere questo post in modo che sia il più possibile compatibile con il traduttore automatico di Google, per la gioia di Adam.

Complessivamente dico che l'esperienza è andata bene fino ad ora: i punti positivi sono maggiori di quelli negativi. Iniziamo con quelli negativi.

Darlington. Se dovessi dire la cosa peggiore di questo periodo, il primo pensiero andrebbe alla città dove mi trovo. Darlington è un posto abbastanza triste, che offre poco ai giovani. Arrivando da Edinburgh, ho patito parecchio questa situazione. Ora mi sto abituando, purtroppo.

Lavoro. La mancanza di pressione è uno dei punti negativi del lavoro che sto svolgendo. L'ambiente è molto calmo, troppo per i miei gusti: probabilmente è dovuto alla natura del contratto. Una parola sullo stipendio poi: per quanto possa sembrare elevato per gli standard Italiani, e superiore alla media di altri contratti uguali in aziende diverse, lo considero comunque basso. La loro scusa è che devono fare fronte alle spese per il graduate training e che non abbiamo esperienza. Il lavoro da un certo punto di vista se ha un po' tradito le mie aspettative: credevo di venire coinvolto maggiormente nel design di progetti, piuttosto che nella realizzazione. Sentendo però altre persone che hanno intrapreso questo percorso prima di me, mi sono rassicurato del fatto che questo è una sorta di percorso obbligato all'inizio.

Finalmente quelli positivi.

Lavoro. A parte la mancanza di pressione, lavorare per una grande azienda, su cose completamente nuove per me (settore trasporti ferroviari) è molto interessante. Alla fine c'è sempre qualcosa da fare, tra progetti vecchi e nuovi da finire. L'ambiente è ottimo, sia con i colleghi che con i superiori; mi viene e mi verranno forniti molti training e certificazioni: sta solo a me spingere nella giusta direzione, ovvero di cercare di ottenere le certificazioni che mi saranno utili in futuro. Esco ogni giorno alle 4 e 1/2, e questo è bene! Non dimentico che comunque sto lavorando in Inghilterra, dove, a parte la lingua, trovo molto diversa la cultura: sono quindi molto soddisfatto che me la stia cavando.

Amici. Ho trovato un ottimo coinquilino, ed a breve andremo ad affittare casa insieme, dal momento che ora siamo sotto lo stesso tetto del padrone di casa, e risulta un po' noioso.

Tempo libero. Tolta la città che non offre molto, ci sono molti posti dove andare alla sera, e non distano tanto: Yarm o Durham per stare sotto la mezz'ora di distanza, Newcastle o York un poco più distanti, ed Edinburgh a due ore. Spesso vado anche a Londra, per fare da guida agli amici che mi vengono a trovare dall'Italia. Palestra e PS3 completano i pomeriggi.

Il fatto poi di vivere da solo mi soddisfa sempre: insomma per ora va bene.

venerdì 14 marzo 2008

Tasse

Quelli delle tasse vogliono sempre farti pagare di piu' del dovuto. Sempre. Ovunque. In qualsiasi modo.

Da quanto ho capito, il sistema dell'erario per i dipendenti come me funziona in questo modo: ad ogni persona viene assegnato un tax code, in base al suo status. Io possiedo il codice 522L, che significa che £5225 del mio stipendio annuale non sono tassati, £2300 son tassati al 10% ed il rimanente al 22%.

Ad ogni fine anno fiscale (che corrisponde ai primi di Aprile) ogni persona riceve dal suo datore di lavoro un modulo detto P60, in cui risulta il resoconto di tutte le tasse pagate durante l'anno. Dal momento che su ogni busta paga risulta l'ammontare di tasse che si e' pagato l'anno corrente, se si e' lavorato sempre per la stessa azienda durante l'anno il modulo P60 dovrebbe rispecchiare una voce dell'ultima busta paga.

Il mio problema e' che ho iniziato a lavorare per la AO il 15 di Ottobre, ma durante l'anno ho anche lavorato ad Edinburgh in discoteca: putroppo pero' all'epoca non conoscevo il sistema delle tasse, e non mi ero mai posto il problema di verificare quanto pagassi.

Fattosta' che non so se ho pagato tutte le tasse, sia meno che di piu'. Tendo a pensare che ne abbia pagate di piu'. Perche', come ho detto all'inizio, quelli delle tasse vogliono sempre farti pagare di piu' del dovuto. Sempre. Ovunque. In qualsiasi modo.

Potrei aspettare il P60 con il riepilogo, ma perche' fare io lo sbattone di fare tutti i calcoli, quando quelli dell'ufficio delle tasse son li apposta? Gli scrivero' una lettera dicendo di controllare.

giovedì 13 marzo 2008

Washington

Dovevo scrivere in inglese, ma non lo faccio.

Non c'ho voglia. Inoltre la maggior parte delle visite, stando a Google Analytics, arrivano dall'Italia, quindi non vedo perche' debba scrivere in inglese!

La macchina si e' di nuovo rotta, ed e' stata di nuovo riparata. La cosa noiosa e' che questa nuova rottura e' arrivata proprio nella settimana in cui avevo un corso di web development nel ridente paesino Washington. Washington, ovviamente in UK, rimane 30 miglia a nord di Darlington. Non e' collegato con il treno, quindi ho dovuto usare la combo treno-taxi: treno fino a Chester-Le-Street, e poi taxi fino alla societa che teneva il corso (la Xpertise, tanto per cambiare!).

Il corso e' stato interessante, una lunga ed approfondita ispezione al modo di sviluppare web applications con C#.NET e VB.NET.

La palla e' stato il taxi, ogni giorno. Al mattino io in genere ho poca fame, e ancor meno voglia di parlare. O mi metto in macchina e ascolto la radio, o in treno con l'ipod. Ma in taxi, col taxista che ha voglia di far due chiacchiere, e' una tortura. E di dove sei, e come mai sei qua, e preferisci l'Italia o il nord-est, e il cibo, ti trovi bene? E che due palle! Ho sonno, non me ne frega nulla di sapere la tua vita, fregatene della mia! Il peggio l'ho avuto a ribeccare gli stessi taxisti, che, non sapendo piu' cosa chiedermi, iniziavano a richiedermi le stesse cose.

Dopo un weekend passato a Londra con i miei, son tornato bello carico Lunedi' a riprendere la macchina dal carroziere. Ed una bella mazzata mi aspettava. Han dovuto cambiare la testa del motore, e varie parti che si erano corrotte. Il problema era che dalla testa usciva pressione che entrava nel sistema di raffreddamento, la pressione faceva saltare valvole e quant'altro e il raffreddante usciva. Morale della favola, esci un po' di centoni e hai la tua macchina indietro.

gota geta train 2go c a girl allda way in manchesta!