lunedì 13 aprile 2009

E anche Pasqua e' passata

Come al solito, le vacanze volano. E questi 3 giorni sono letteralmente volati.

Ho fatto che tornar giu' a Torino quest'anno per Pasqua: l'altr'anno avendo in previsione di andare a Venezia tre o quattro volte durante l'estate, avevo saltato l'appuntamento pasquale in Italia. Quest'anno invece non mi son tirato indietro. E' stata una maratona di spostamenti, uscite, incontri programmati e inaspettati: staro' diventando sempre piu' vecchio, ma sti tre giorni mi hanno sfiancato.

In questo viaggio, per la prima volta..
  • Ho volato con British Airways da Gatwick a Torino. Arrivare a Gatwick a Darlington e' una palla assurda: bisogna andare da Darlington a Kings Cross, metro fino a Victoria, e poi da li' a Gatwick. Cosa che ci si mette 3 ore 1/2, pagando £72.50: vale la pena? British e' comoda pero' cazzo: ti scegli il posto, in volo ti danno un sandwich e una bibita, ed il personale e' sicuramente piu' gentile che quello di Ryanair. E non c'e' coda al check in. Ah, e costa meno di Ryanair.
  • Ho cercato fortemente di beccare tutti quelli che conosco nei giorni in cui ero giu': ovviamente non ci son riuscito, perlomeno devo dire che ho trovato quasi tutti quelli dell'uni. Che e' gia' un bel risultato, di cui ne vado orgoglioso.
  • All'andata non ho conversato con nessuno in aereo. Avevo a fianco a me una coppia di ispanici, e probabilmente il mio livello di spagnolo non mi permette ancora di fare un colloquio inutile con delle persone che vogliono solo farsi i cazzi propri e non star sentire a me. Mi son rifatto al ritorno, conversando con due vecchiette inglesi, di cui una era la copia sputata di Miss Marple.
  • Son andato a fare shopping con Papa'! E mi son impressionato dalla gente che c'e' nei negozi, e da quanto comprano. Alla facciazza della recessione, sembra che tutti abbiano gran soldi in Italia: son contento per loro!
  • Son in treno, e pur non avendo la prenotazione, ho trovato un posto con tavolino libero. Mi sa che domani spunta il sole.
Invece, certe cose son rimaste uguali...
  • La spocchia dei poliziotti all'aereoporto di Torino: sempre noiosi ed arroganti. Un corso di buone maniere potrebbero pagarglielo!
  • Torino, a parte la facciata del teatro Carignano, e' sempre uguale. Meglio cosi'.
  • I truzzi, pure quelli son rimasti uguali. Forse non di numero, secondo me aumentato in maniera spaventosa, ma nei modi. Domenica mattina ho preso il treno per andare a Savigliano per vedere i miei nonni: ho auvto la fortuna di sedermi proprio a fianco di un branco di truzzi, scesi poi in massa a Villastellone. Non ho potuto fare a meno di ascoltarli per una mezz'oretta, dato che il loro tono di voce era piu' alto della musica a tutto volume sparata nelle mie orecchie dall'ipod. E cosi' ho scoperto che minchia oh, ma lo sai che ieri c'erano la Gessica e la Debborahh che minchia erano troppo in tiro, e allora oh io e Salvo ci siamo iniziati a strusciare contro perche' che minchia devi fare cioe', e minchia la Gessica poi ci stava oh, ed e' troppo porca quella minchiassai oh.. potrei andare avanti per 20 minuti circa, il tempo che un TAF ci mette da Torino a Villastellone. Da Villastellone a Savigliano o cosi' cercato di pitturare nella mia testa Gaetano (il capo branco che parlava) e Jessica, sui 35 anni, sposati, 10 figli, disoccupati (loro e i figli), che votano Berlusca perche' portera' un cambiamento vero e che se la prendono con gli immigrati che rubano il lavoro. E pensavo che non e' troppo diverso da cio' che si vede a Darlington.
To be continued..

1 commento:

Davide ha detto...

A proposito di truzzi (e bifolchi più in genere) ... c'è questo film che la butta sul ridere, e possiamo ridere in quanto quel futuro non arriveremo mai a vederlo, ma il punto di partenza è talmente reale che fa quasi paura!