domenica 31 maggio 2009

E' tempo di migrazioni

Non migrazioni fisiche: recenti sviluppi mi hanno fatto capire che rimarro' a Darlington ancora per un po' di tempo, di sicuro un anno.

Certo che, da quando ho deciso di smettere di parlare di lavoro, ho ben pochi motivi di scrivere su questo blog! Che nessuno si azzardi a dire che vivo per il lavoro!

Ah, le migrazioni. Bene, Google ha deciso di smantellare Google Pages. Google Pages e' (era) uno degli innumerevoli servizi di Google, che permetteva agli utenti di creare siti o caricare direttamente pagine html, javascripts e css templates. "Troppa liberta'", avranno pensato quelli di Google: hanno cosi' rimpiazzato Google Pages con Google Sites. Google Sites permette solo di creare siti utilizzando gli appositi strumenti di Google, senza lasciare la possibilita' all'utente di caricare pagine di sua creazione.

Boh, pazienza. Google Pages lo usavo per tenere su le pagine del mio curriculum vitae, e qualche documento che linkavo sul blog: per fortuna esiste Dropbox, che fa questo e altro.

Non mi ricordo se avevo gia' fatto la mia filippica su Dropbox, ma vale la pena spendere due parole comunque. Dropbox e' un servizio internet che permette di tenere una copia costantemente aggiornata di una porzione di hard disk su internet. L'utente puo' poi scegliere quale porzione render visibile al mondo, e quale lasciare su internet solo come copia di backup. Il client sulla macchina locale funziona benone: l'applicativo crea una cartella Dropbox sul disco locale, e tutto quello che viene inserito all'interno di questa cartella viene costantemente copiato/aggiornato nella cartella parallela su internet. Una sottocartella Public permette di render visibili al mondo tutti i files copiati al suo interno.

La comodita' di questo strumento sta nella facilita' dell'aggiornamento dei documenti. Immaginate di aver dei documenti pubblici, e di doverli aggiornare: il modo piu' veloce era quello di scaricare dalla cartella remota il file via FTP, applicare la modifica, ricaricarlo sul server via FTP. Con Dropbox, invece, una copia del documento rimane sempre sul disco locale, ed una volta apportata la modifica il client Dropbox si preoccupera' di copiare il nuovo file in remoto.

Basta, ho gia' scritto troppo. Torno a Britain's Got Talent, e vi daro' il risultato in diretta:

3. Julian Smith
2. Susan Boyle
1. Diversity

Cosa???? Ma son tutti scemi??? Boyle tutta la vita.. bah

giovedì 14 maggio 2009

Agnolotti in salsa jalfrezi

Quando l'Italia incontra l'India nello stesso piatto, il risultato non e' sempre dei migliori. Questa sera avevo della salsa jalfrezi da finire, ed una vaschetta di agnolotti freschi appena comprata. Ho messo la salsa allo stesso modo in cui metto del sugo rosso sulla pasta: un filo d'olio, un po' di parmigiano, e tanta buona speranza. Purtroppo non e' stata una buona idea: la salsa jalfrezi ha coperto completamente il gusto degli agnolotti, data la carica piccante che contraddistingue il 99% del cibo indiano.

Ma chi se ne frega. Da ste parti ci si ciba, non si mangia: eppure il black pudding e' adorabile, in particolare al mattina con uova, salsiccia e bacon.

Non sto piu' scrivendo nulla su sto blog, da un po' di tempo a sta parte: non posso piu' scrivere del lavoro perche' son spiato, a casa ci sono poco, insomma, ho ottime giustificazioni.

Le uniche due notizie sono che:
  • do lezioni di nuoto gratis
  • ho superato l'esame di Spagnolo
Wow!