domenica 17 gennaio 2010

Rai Internesciunal

Vi e' mai capitato di guardare Rai International? Come il nome suggerisce, e' il canale internazionale della RAI, e riesce ancora a far piu' schifo della RAI stessa.

Innanzitutto, a cosa serve? Mi son avventurato un po' per il sito, e trovo questa risposta: "Original programmes made for Italians who live abroad and for all those who have a family link with our country or want to know more about Italy". A parte l'inglese scadente, mi fa un po' sorridere l'accento posto sui programmes originali: ci son programmi non originali in giro? Maledetti cinesi, ci han copiato pure Vespa con una versione taroccata dal nome Polta a Polta.

Ma quali sono questi programmi originali? Inizio a scorrere il palinsesto: Rai International e' una cozzaglia di programmi presi dalle varie Rai1, 2 e 3, vecchi film (rigorosamente italiani) ed una serie di programmi fatti su misura per Rai International. Ed e' qui che e' nato questo post: ho modo di vedere La giostra dei gol, programma che trasmette le partite della Serie A in diretta. L'idea sarebbe anche lodevole, dato che la Serie A non se la caga piu' nessuno da queste parti. Una volta su Channel5 c'era Football Italiano, che trasmetteva in chiaro una partita alla Domenica: cancellato (prometto che faro' un post su Football Italiano perche' era fenomenale!). Poi c'era Setanta, che (a pagamento) ti dava la miglior partita della Serie A in diretta: cancellato pure quello, ora che e' passata a ESPN.

Insomma, cosa c'e' che non va con la giostra dei gol? Be', non e' tanto la partita in se, quanto quello che ci sta intorno. Tal Carlo Brienza con la consulenza di Italo Cucci portano il qualunquismo che circonda gli approfondimenti sportivi italiani anche fuori dall'Italia, con tanto di moviolone, valletta e litigate in diretta. Per quanto odi Gary Lineker, riesco ancora a sopportare Match of the Day su BBC1 al mattino (qui c'e' il link ad una parodia), un programma dove non si insultano tutto il tempo, fanno vedere i gol e commentano le partite. Invece vomito appena vedo Cucci in tv, che dall'alto della sua esperienza (?) inizia a sparar cazzate appena apre bocca: forse e' per questo che l'han confinato su Rai International.

La grafica de la giostra dei gol e' sicuramente all'avanguardia, se fossimo negli anni 80, ma la chicca e' di questo programma e' la musica. A quanto ho capito, la giostra dei gol c'e' solo di Domenica, e per l'anticipo del Sabato devono trovare un modo per tappare il buco che c'e' nell'intervallo della partita. Allora sti genialoidi, cosa fanno? Fanno rivedere i gol della giornata precedente, a ripetizione, con la stessa musica per 15 minuti. Musica per altro odiosa: e' un pezzo di blues che dopo averlo sentito per piu' di 60 secondi vuoi solo prendere a sassate il tv (e Cucci, gia' che ci sei).

Ma ne sentivamo proprio la mancanza di Rai International? Io, no.


lunedì 11 gennaio 2010

Bolognese sauce

Un altro proposito del nuovo anno e' quello di andare meno ai vari KFC, McDonalds, Dominos ecc e preparare piu' cibo in casa.

Ieri sera, a fronte di una partita a dir poco imbarazzante giocata dalla Juve contro il Milan, mi son potuto consolare con una buona spaghettata con salsa bolognese.

Di seguito c'e' la ricetta di una personalissma variante alla salsa bolognese:

Ingredienti:
500 grammi di carne tritata
1 cipolla tagliata fine fine
1 carota tagliata fine fine
1 peperone verde tagliato fine fine
2 spicchi d'aglio
100 grammi di bacon tagliato fine fine
un po' d'origano
800 grammi di salsa di pomodoro in lattine
un po' d'olio
sale e pepe

Ricetta:
Prendere una padella, scaldarla per un minuto e poi iniziare a far cuocere la carne tritata fin tanto che non diventa bella maron. Separare i vari pezzi con una forchetta. Salare la carne mentre cuoce.
Prendere un'altra padella, versarci un po' d'olio, ed iniziare a scaldare cipolla, carota e peperone fin tanto che non si ammorbidiscono un po'.
Nella padella con le verdure, aggiungere l'aglio, il bacon e tutta la salsa di pomodoro, e girare bene.
Dopo 5 minuti, aggiungere la carne cotta e un po' di origano sopra.
Lasciar cuocere il tutto per 40 / 50 minuti, girando la salsa di tanto in tanto e aggiungendo un po' d'acqua se diventa troppo secca.

E' venuta bene, anche se il bacon non si sentiva per nulla. Mi sa che era tagliato troppo fine, o forse la carne tritata ne copriva il gusto. Gli spaghetti li ho poi conditi con un po' d'olio, la salsa appena fatta e del pepe sopra.

giovedì 7 gennaio 2010

Da Newcastle a Torino

Andare da Newcastle (e dintorni) a Torino (e dintorni) e' sempre piu' complicato ogni anno che passa. Voli diretti non ce ne sono, e gli unici voli per l'Inghilterra da Torino sono a Londra (Luton con Easyjet, Stansted con Ryanair, Gatwick con BA) e un giorno alla settimana Bristol e East Midlands con Ryanair. Insomma, Galles, Nord Inghilterra e Scozia son completamente tagliate fuori.

Direte voi: e chi diavolo ci va nel Nord dell'Inghilterra? Be', io, tanto per cominciare!

Newcastle Airport e' l'unico ad avere un po' di voli papabili.
  • Airfrance va a Torino passando per Parigi in 4 orette circa, e provero' questo volo ad Aprile. Costa £250 circa
  • Flybe vola a Gatwick dove si puo' prendere BA per Torino. Lo prendero' penso quest'estate, dato che costa meno (sui £180)
  • Easyjet vola a Stansted dove si potrebbe prendere l'aereo per Torino: non fosse che Ryanair parte alle 6 del mattino, quindi bisogna arrivare li' la notte prima. Inutile.

Il risultato e' che tocca sempre prendere due voli, ma almeno evito di passare tutto un giorno intero scarrozzato di qua e di la in macchina, pullman, treno, aereo.

martedì 5 gennaio 2010

Royal Mail ed il francobollo che si stampa

Non c'e' nulla di piu' fastidioso del vedere come i servizi all'estero funzionino bene. Royal Mail, il servizio postale britannico (l'equivalente di Poste Italiane), ha lanciato da un po' di tempo un comodo servizio che permette di stampare comodamente da casa i francobolli. Una volta registrati sul sito, si sceglie la dimensione ed il peso della busta, si accende la stampante e si stampa il francobollo. Tutto qua. Il costo e' identico a quello allo sportello, con l'enorme vantaggio di evitare le code.

L'ho sperimentato oggi stesso. Avevo una lettera da spedire a Middlesbrough in prima classe, e nessuna voglia di saltare la pausa pranzo per andare all'ufficio postale. Cosi' mi son loggato, pagato i 39c via carta di credito, stampato il francobollo, appiccicato sulla busta e imbucato la lettera nella prima palina.

Se vivete in UK e non siete pensionati, lo raccomando davvero.

Per la cronaca, una lettera spedita first class (posta prioritaria) in UK costa circa 1/3 in meno di una in Italia (£0.39 in UK contro €0.60 in Italia).