lunedì 26 settembre 2016

Imparare il Cinese Mandarino ad Hong Kong

C'e' un motivo per cui diciamo "questo e' cinese" quando leggiamo qualcosa di cui non capiamo nulla. A Hong Kong si scrive e si parla cinese, quindi e' facile intuire la difficolta' nel comunicare con la gente del luogo. Per risolvere il problema, ci sono tre opzioni: trincerarsi nell'Inglese e sperare che il tuo interlocutore ti capisca;  imparare la lingua locale, il cantonese; studiare il mandarino. Ho optato per il mandarino, e spiegherò le ragioni di questa scelta.

Perche' imparare il cinese

Imparare il cinese non è la scelta del tipico expat, molti scelgono di continuare a parlare solo l'inglese. Io ritengo che la scelta di imparare il cinese sia innanzitutto una questione di rispetto per la cultura locale: arrivo da un paese straniero, ho deciso di stabilirmi e lavorare ad Hong Kong per un certo periodo, credo sia il minimo fare uno sforzo ed imparare la lingua del posto. Di pari passo con la lingua va la cultura, e molti expat preferiscono vivere in zone fortemente occidentalizzate, dove la presenza di Cinesi e' pressoche' inesistente ed i negozi sotto casa assomigliano a quelli di Fulham Broadway. Nulla di male, ci mancherebbe altro, ognuno cerchi e trovi la Hong Kong che piu' gli pare e piace. Io preferisco cercare di integrare e mediare la mia cultura con quella locale, provando ad imparare qualcosa di nuovo.

In un'ottica lavorativa, la meta' degli annunci di lavoro nell'IT e Finance richiedono una padronanza del cinese (mandarino o cantonese), quindi mi sembra sciocco limitare il numero di possibilita' disponibili avendo solo da spendere l'inglese. Per quanto riguarda lavori che richiedono un'interazione con i clienti, a Ida viene chiesta la conoscenza del cinese con una frequenza maggiore rispetto a me. Per finire, mi piace studiare, e mi sembra furbo approfittare di essere ad Hong Kong per imparare una nuova lingua che potro' spendere ovunque saro' in futuro - alla fine, la cina ci conquistera' tutti, no?

Mandarino vs cantonese

Il problema che io ed Ida ci siamo posti inizialmente e' stato quello di decidere se studiare mandarino o cantonese. Prima di tutto, una piccola lezione di lingua cinese. Il cinese scritto si divide in tradizionale e semplificato, dove i caratteri tradizionali sono piu' complicati di quelli semplificati. Il mandarino, scritto con i caratteri semplificati, e' il dialetto ufficiale cinese, ovvero quello promosso dal governo per unificare la lingua all'interno ed al di fuori della Cina. Il cantonese invece e' il dialetto parlato nel sud della Cina e a Hong Kong, e si basa su caratteri tradizionali.

Perche' imparare il mandarino quando ad Hong Kong si parla il cantonese? Innanzitutto il mandarino si sta diffondendo sempre di più ad Hong Kong; da quando i britannici hanno levato le tende nel 1997, un numero sempre maggiore di cinesi (e quindi parlatori di mandarino) e' entrato ad Hong Kong, facendo si' che questo dialetto si diffondesse da queste parti. Il governo promuove il mandarino nelle scuole, quindi le nuove generazioni locali crescono bilingue. Non c'è un vero motivo per imparare il cantonese, a meno che non si pensi di rimanere sempre ad Hong Kong.

Scuole di mandarino ad Hong Kong

Ci sono parecchie scuole di mandarino ad Hong Kong, basta cercare su Google. Noi eravamo interessati ad un corso intensivo che ci permettesse di arrivare ad una padronanza della lingua decente in poco tempo, che fosse flessibile in modo da permetterci di viaggiare di tanto in tanto, che non costasse troppo e che avesse una buona reputazione. Dopo aver parlato con un paio di scuole, e' venuto fuori che per avere una discreta padronanza del cinese dobbiamo studiare in maniera intensiva (15 ore di lezione + 15 ore di studio individuale a settimana) per lamento 4 mesi. I sono costi un po' alti (circa £650 al mese), ma speriamo ne valga la pena.

Per la cronaca, ci siamo rivolti alla QLanguage, una scuola orientata a studenti occidentali che insegna mandarino nel centro della città. Stuart, il direttore della scuola, mi e' sembrato abbastanza onesto a presentare la scuola ed il corso, quindi alla fine ci siamo rivolti a lui.

Imparando il mandarino

E' una settimana e mezzo che sono a lezione, e dire che mi piaccia tanto e' dire poco. Bisogna mettere molta attenzione ai toni con cui una parola viene pronunciata: un tono sbagliato e la parola assume un significato completamente diverso, persino l'opposto in alcuni casi. Pronunciare una parola correttamente e' una delle cose piu' complicate nel cinese, mentre invece la grammatica riuslta essere completamente l'opposto, di una semplicita' assurda: niente desinenze, niente eccezioni, niente coniugazioni.  

Quello che mi affascina in maniera particolare sono i caratteri e la loro storia. Molti caratteri si scrivono in una certa maniera perche' sono evoluti da caratteri geroglifici che disegnavano cose semplici, come sole, luna, uomo, donna o bambino. Sapere la storia dei caratteri, a parte essere parecchio interessante, mi aiuta a memorizzare i caratteri in maniera effettiva.

Ci vorra' ancora un po' di mesi prima che sia in grado di scrivere il mio primo post in cinese, ma sono molto determinato nello studio. Io e Ida abbiamo l'obiettivo di imparare 800 caratteri alla fine del quarto mese, per ora ne sappiamo una 40ina. 760 to go!