giovedì 20 maggio 2010

Dopo due anni e 8 mesi

Dopo due anni e 8 mesi passati a Darlington, mi ritrovo a fare i bagagli e partire per Nottingham.

E' buffo come dopo un po' di tempo che rimango in un certo posto, mi sembra di aver vissuto sempre li': la casa sembra quella dove sono cresciuto, i vicini mi sembrano sempre gli stessi, il pub, il cinema, il supermercato sembra quello di sempre. Gli amici ed i colleghi, mi sembra che li conosca da una vita. Invece sono passati neanche 3 anni da quando sono sbarcato per la prima volta qua nel nord-est.

Avevo parecchia voglia di andarmene via da qui, e non vedevo l'ora che questo momento arrivasse: mi sentivo abbastanza bloccato in questo paesone, un po' perche' abituato alla grande citta', un po' perche' facevo fatica ad abituarmi ai tempi ed i ritmi di un lavoro a tempo pieno, il primo della mia vita. Poi, con il tempo che passava, le cose sono cambiate. Il lavoro migliora, il giro d'amicizie si allarga, mi svago e alla fine penso che non e' affatto male sto posto: esco spesso, vado in giro, mi adatto bene alla nuova vita.

Oggi, e' triste ammetterlo, mi dispiace lasciare Darlington. Ho ancora una settimana qua comunque!

lunedì 10 maggio 2010

Perche' fare il gmat

Sono un po' confuso in questo periodo.

Fino a un po' di mesi fa ero abbastanza intenzionato a comprare una casa, ed avevo scritto un post trionfale sulle mie intenzioni. Nel frattempo sono cambiate un po' di cose, in particolare in ambito lavorativo (copriro' questo tema in un altro post nel fine settimana prossimo), e l'idea di comprare la casa e' morta rinviata a tempo indeterminato.

Ma ora c'e' un'idea nuova, che mi interra' impegnato per un po' di mesi, o fin tanto che non verra' rimpiazzata con un'altra idea ancora piu' nuova! L'idea nuova si chiama gmat.

Il gmat e' un esame in lingua inglese che valuta le capacita' analitiche, verbali e matematiche del candidato, alla modica cifra di circa £190. L'esame ha una validita' di 5 anni, e' riconosciuto a livello internazionale e si puo' sostenere un po' ovunque. Il risultato puo' variare da 0 a 800, il risultato medio ad oggi e' 570. Si puo' sostenere quante volte si vuole, ed ogni risultato e' registrato e mantenuto valido entro 5 anni dalla data dell'esame.

Una domanda sorge spontanea: perche' diavolo uno deve fare il gmat? Ci son molti altri modi per passare il tempo... be', la risposta sta nell'acronimo gmat, che suona qualcosa come graduate management admission test. Da un po' di mesi mi frulla in testa l'idea di tornare all'universita', per seguire un master in business academy (aka mba), ed il gmat e' un requisito essenziale per l'ammissione ad uno di questi corsi. I costi sono parecchio proibitivi, ma l'idea di ritornare all'universtita' come studente a tempo pieno mi esalta molto. Sicuramente il fatto di aver seguito il corso di spagnolo all'universita di Teesside quest'anno ha dato un'ulteriore spinta a questa convinzione, cosi' mi son deciso ad iniziare l'iter di amissione. Il gmat e' appunto uno dei requisiti per l'ammissione ad un mba: l'idea e' di ottenere il voto piu' alto possibile, e se poi ci saranno le condizioni, continuare con gli altri step per l'ammissione.

Mi son dato una scadenza, ovvero Dicembre 2010: ho quindi piu' di 6 mesi per preparare questo esame al meglio, con l'obiettivo di prendere un voto maggiore o uguale a 750. Gli studenti ammessi alle migliori universita' hanno in media un voto gmat che va da 730 a scendere: con 750 dovrei essere a posto da questo punto di vista.

D'ora in avanti monopolizzero' il blog con post sul gmat!

domenica 9 maggio 2010

Dedica

Dedicato a tutti quelli che appena sanno che sono italiano iniziano a rompermi i coglioni con discorsi inutili:
  • Non me ne frega un cazzo dell'ultimo viaggio che hai fatto a Venezia, ed in particolare che ti hanno fottuto minimo 20 euro al bar in piazza San Marco per due caffe': sei idiota, fattene una ragione. E se non era a Venezia, era a Roma, o Pisa, o Firenze, o il lago di Garda: perche' diavolo dovete andare al lago di Garda poi?? Che diavolo c'e' al lago di Garda se non Gardaland? Se vuoi andare al lago, vai al lago di Como, o al lago Maggiore cazzo!
  • Non me ne frega un cazzo che sai tre parole di italiano, che per lo piu' sono pasta, pizza e mafia. E non mi venire a rompere i coglioni col fatto che diciamo ciao quando voi dite hi o bye: cioe', da che pulpito viene la predica poi, almeno noi sappiamo la differenza tra tu e voi.
  • Non me ne frega un cazzo che non sai dov'e' Torino, nessuno lo sa, fattene una ragione. E non continuare a chiedere vicino a che famosa citta' italiana rimane: per te che credi che nord della Toscana l'Italia finisca ed il regno di cruccolandia inizi, e' un po' lungo spiegarti che c'e' un lembo di terra di mezzo dove vive la maggior parte degli italiani.
Ma piu' che tutto, non sono incazzato per tutte ste cose, mi fa anche piacere parlarne: ma alle 7 del mattino, in taxi da casa alla stazione, per prendere un noiosissimo treno che mi porta in un ufficio a 250 miglia di distanza da dove vivo, non ho un cazzo voglia di parlare.

Non e' cosi' difficile, no?