martedì 24 aprile 2012

Tesco, you're greedy

Ever wondered why batteries cost a fortune at Tesco? I think Tesco guys are just being extremely greedy as of late.

2x 3V Coin battery: £3.5 @ Tesco
2x 3V Coin battery: 60p @ Amazon

Maybe Duracell battieries last 6 times longer, compared to Panasonics. No, they don't.

Mini recensione del Kindle (Touch)

Dopo la mini recensione del Kindle fatta a Natale, voglio completare il post precedente con una mini recensione del Kindle Touch.

Non c'e' molto da aggiungere. Il software del Kindle Touch e' identico a quello del Kindle senza tastiera fisica, e l'unica differenza notevole sta nel fatto di poter pigiare i bottoni direttamente sullo schermo del Kindle. Dico pigiare perche' io sono e rimango un contadino per questi nuovi strumenti: in realta' si possono fare tutte le cose fighe che si fanno con gli smartphone, tipo lo scroll col dito o lo zoom a due dita. Avevo letto parecchie recensioni del Kindle Touch: molte persone si sono trovare male con il touch sullo schermo e-ink in quanto non lo trovavano scattante. Cazzate, funziona benissimo.

Oltre a questo, Amazon da la possibilita' di importare i pdf sul Kindle tramite il proprio account Amazon. Forse mi ero perso questa funzionalita' nel Kindle precedente, e l'ho trovata una piacevole sorpresa sul Kindle nuovo. Appena comprate un Kindle, Amazon crea una casella di posta @kindle.com a vostro nome. I pdf mandati a quella casella di posta (esclusivamente da un indirizzo autenticato) verrano messi in condivisione sul Kindle in maniera istantanea. Insomma, trasferite tutto sul cloud Amazon, date la vostra vita - ed i vostri pdf - in mano ad Amazon e tutto sara' piu' semplice.

venerdì 20 aprile 2012

Why Apple, why?!

After one week spent playing around with my brand new iPhone 4S, I still can't figure out why so many features are missing from this beautiful smartphone.
  • I can't send pictures via bluetooth. My old Nokia could send pictures via bluetooth, my old Moto Razr could send pictures via bluetooth, my expensive - state of the art - brand new shiny iPhone can't. I'd like an explanation, please.
  • I can't choose the colours of my calendars. Maybe it's just me, but over the years I've familiarised with some specific colours associated to my calendars. Red is the colour of my personal calendar, green is the colour of my work calendar, blue is the study calendar, and so on. Unfortunately Apple decided that such a simple feature wasn't worth the effort, so they didn't include it on the iPhone. I'm now stuck with some random colours (violet? yellow?) picked by Job's developers.
  • Now, that's really annoying. Ok, I'm obsessed with calendars, but I'd love Sunday to be the first day of the week. I know, I grew up in Italy, I shouldn't care less, but I've had Sunday my first day of the week for the past 5 years. My diary (UK diary) still shows Sunday as the first day of the week, I can't understand why my iPhone shouldn't do the same. Looks like somebody in California had no idea on what the first of the day of week in England is.
  • Notifications. I'm still exploring this fascinating world, however I've found the notification setting system a little bit clumsy. I'm not sure it's all iPhone fault, sometimes notifications are pushed to the desktop correctly, sometimes not. Gmail notifications seem to be working just fine, FB and LinkedIn work at random. Some apps push their notifications on the dashboard, others simply can't, unless they're configured properly.
Still, I love my iPhone. 

lunedì 16 aprile 2012

On the move, again

Goodbye Atos (Origin)! After 5 years spent half in Darlington and half in Nottingham, it's now time to move again. Early this week I handed over the first resignation letter of my life to my line manager: I'm leaving the company on Thu 17th of May, just in time to start my new adventure at Codehouse the week after.

"It seems like only yesterday when I arrived in Darlington...". No, this post won't go that way, I'm really not good at writing such dramatic lines! I've spent 5 great years in Atos and I'm sorry to leave, but I'm also very excited to move to London. I'll be working full time as project manager for a small company based in the City, a challenging position in a fantastic city - I couldn't ask for more.

Besides, this relocation is in line with my (very slow) migration towards the South. From Edinburgh to Darlington, then Nottingham, next stop London. I'll end up in Torino again, one day!

I would like to thank all the people who came across my life during these 5 years at Atos, starting from my colleagues in Faverdale, Beeston and those in India, all my friends in Darlington and Nottingham, and I can't forget the language conversation group - you've all been great!

venerdì 13 aprile 2012

La lettera della Regina

Questa la racconto in Italiano, gli Inglesi non ci troverebbero nulla di strano.

L'altro giorno dovevo spedire una lettera importante. Non mi soffermo sul perche' la lettera fosse importante, sappiate solo che era importante, una di quelle lettere di cui dovete essere sicuri al 100% che arrivi al giusto destinatario nel minor tempo possibile. Royal Mail offre un buon servizio di tracciatura + spedizione entro le 9am del giorno dopo, per la modica cifra di £5. Il rapporto prezzo / qualita' non e' malvagio, cosi' intorno alla mezza mi son recato al Post Office vicino al mio ufficio ed ho spedito la lettera, ricevendo in cambio la ricevuta con il codice di tracciatura.

Dopo due ore, panico. Ho realizzato che ho spedito la lettera senza specificare alcun destinatario preciso, ma semplicemente scrivendo il nome della compagnia del destinatario sul retro della busta. Mi seccava parecchio che quella busta venisse aperta da una qualsiasi altra persona che non fosse il destinatario che avevo in mente, ed inizio a pensare come rimediare. Erano le 2.30pm circa, vuoi che la busta fosse gia' in viaggio?

Cerco su internet il numero dell'ufficio postale, e no, non lo trovo. Tutti i PostOffice inglesi fanno capo ad un unico numero a pagamento che dopo il sesto menu' telefonico fa cadere le braccia dalla disperazione. Pazienza, mi catapulto all'ufficio postale per bloccare la lettera. Il commesso, tutto orgoglioso di se, mi dice che - no, l'efficenza della Royal Mail fa si' che le lettere contrassegnate "special delivery" vengono raccolte ogni ora e portate all'ufficio smistamento piu' vicino.. e sono 200 anni che garantiamo le lettere in tempo.. e non abbiamo mai perso.. - ok, guardi, me lo racconta un'altra volta: mi dia il numero dell'ufficio di smistamento, li chiamo e blocco la lettera li'.

Chiamo l'ufficio di smistamento.
Io: "Buongiorno, due ore fa ho spedito una lettera special delivery, ho sbagliato il mittente, me la potrebbe gentilmente bloccare?"
Lei: "Mi sta chiedendo di interferire con lo smistamento di una lettera??" - voce sorpresa
Io: "Be', interferire e' una parola grossa - vorrei semplicemente che mi blocchi la lettera che ho appena spedito.. ho il codice di tracciatura dav.."
Lei: "Ma cosa mi sta chiedendo!! Ma lo sa che e' un reato gravissimo interferire con la lo smistamento delle lettere prese in gestione dalla Royal Mail - la R-O-Y-A-L M-A-I-L! Il servizio della R-E-G-I-N-A! La sua lettera e' ora della regina e sara' consegnata special delivery domani mattina"
Io (scoppiato a ridere quando mi ha fatto lo spelling della regina): "Guardi, con tutto il rispetto per la regina, la lettera e' mia, l'ho scritta io, l'ho imbucata io, la regina la lasci tranquilla a Buckingham Palace. Le chiedo semplicemente di aggiungere un nome all'intestatario, nulla di piu'"
Lei: "Ma si figuri che si puo'.. poi non sa quante lettere che abbiamo qua?? 2 milioni di lettere!"
Io: "E' per questo che ho il codice di tracciatura, cosi' la puo' facilmente individ.."
Lei: "No no per piacere non mi chieda queste cose, interferire con lo smistamento e' un reato.. " (e rinizia la cantilena).
Io: "Va be', grazie lo stesso" (e mi saluti la regina).

La mia lettera e' poi arrivata nelle mani giuste, per puro caso. La regina ci avra' messo una parola buona.