giovedì 27 novembre 2008

26

Stamattina ci pensavo: facebook genera una diarrea di auguri provenienti da mezzo mondo. E' piacevole comunque, e ringrazio tutti quelli che mi han lasciato gli auguri sul wall, rispondero' uno per uno.

Per i miei 26 anni mi son regalato una mini vacanza a New York, partiro' Venerdi' per tornare Mercoledi' prossimo. Alla facciazza del credit crunch, crisi dei consumi, sterlina debole e quant'altro: io vado ad ubriacarmi e fare shopping.

Credo che se oggi vivo all'estero, parte lo devo a quelle settimane passate a New York due anni fa. Questa volta sara' diverso ovviamente: la lingua non e' piu' un problema come lo era la volta scorsa, so gia' meglio dove andare e dove non. Forse non avra' piu' quell'aspetto di avventura che aveva due anni fa, ma mi aspetto comunque molto anche questa volta.

domenica 23 novembre 2008

Telegiornali minor(at)i

Tempo fa avevo segnalato il video di Giuseppe Jr, il piccolo cantante emergente.

Oggi voglio mostrare a tutti i (pochi) lettori del blog un estratto del telegiornale di Teleacras Agrigento, dove un simpatico giornalista racconta con passione i fatti della giornata.



Non limitate la vostra curiosita' a questo video, andate a vedere anche i video simili!

lunedì 17 novembre 2008

Il gufo dorato

Se riesco a muovere il culo dal letto prima delle 12 alla Domenica, e non ho quella tipica sensazione da post pinta, di solito vado a farmi un giro in bici nelle foreste qui vicino.

La mia preferita e' Hamsterley Forest, una riserva vicino a West Auckland, mezz'ora di macchina nord-west da Darlington, sulla mitica A68 che porta ad Edinburgh.

La foresta si finanzia con una tassa di £3 per ogni macchina che entra, prezzo piu' che onesto per consentire la pulizia dei sentieri e una serie di strutture all'interno. Ci sono vari percorsi all'interno della foresta, che si distinguono per la difficolta'. E' un posto dove si pratica spesso il down-hill ad alti livelli, e qualche volta mi fermo a vedere sti pazzi scendere giu' come dei matti dalle colline e sfracellarsi al suolo ad ogni salto.

Ma la parte piu' bella e' il gufo dorato. Il golden owl e' un percorso segretissimo di cui pochi eletti conoscono l'esistenza. Io sono uno di quelli, essendo stato istruito da Beppe, che a sua volta e' stato istruito dal barista della foresta, che l'ha sentito da un suo amico che, si tramanda, origliasse una conversazione al bar tra Maometto e Gesu'.

Il golden owl e' un percorso altamentente tecnico in mezzo ad un bosco stra-fitto: del tipo che appena ci si entra, non si vede veramente una mazza di nulla. Oggi pome erano circa le tre quando son arrivato all'ingresso, il sole iniziava gia' a tramontare, e all'interno della foresta non si vedeva una beata mazza. Non sono ancora riuscito a farmi tutto il golden owl senza mettere i piedi per terra almeno una volta: se non altro oggi son riuscito a non distruggermi la spalla come due settimane fa, piantanomi in un rivo. Il fatto che sia buio rende praticamente impossibile vedere radici e sassi che sbucano da sotto, ed e' abbastanza diffice seguire il sentiero.

Si narra di ciclisti che si son persi e poi ritrovati a Guantanamo, portati la dal mitologico golden owl, di cui qui sotto ho trovato una rarissima immagine:



domenica 16 novembre 2008

Call of Duty: World at War

Contentissimo stamattina quando mi e' arrivato Call of Duty World at War, preordinato un po' di settimane fa su Amazon per £37. Un po' meno contento ora.

Stasera son pure rimasto a casa, pregustandomi una sorta di geek party con amici per provare sto benedetto call of duty. Ovviamente il gioco in solitaria si salta subito, e si va subito a quello in multiplayer. Son arrivato al livello 9 in un'oretta che ci sto giocando.. e devo dire che e' ok.

Il multiplayer di CoD4, quello sviluppato da Infinity Ward, mi aveva subito preso. Vuoi che era rivoluzionario, vuoi che era davvero coinvolgente. Questo CoD invece, progettato da Treyarch, non ha nulla di nuovo dal precedente: il multiplayer e' sostanzialmente identico, semplicemente ambientato durante WWII. Ci sono dei piccoli miglioramenti: si possono usare dei mezzi (anche questo copiato, da Halo stavolta), e mi sembra che la dimensione delle mappe sia mediamente piu' grossa, forzando il gruppo ad usare una strategia piu' di branco che andare in giro da soli a scovare i nemici. Le mappe sono tante, 13, e grosse, quindi ci vorra' un po' per impararle a memoria! Solo 4 di queste hanno dei mezzi, ed e' una mia impressione che queste 4 mappe vengano scelte dal sistema piu' frequentemente di altre.

Insomma, nulla di eccezionale, e' ok appunto. Mi sa che stase ci facciamo due spari a CoD4 per finire meglio la serata!

giovedì 13 novembre 2008

Il garante della sregolatezza

ROMA - "Non solo lo "sciopero selvaggio" di lunedì scorso, ma anche "lo sciopero pignolo" di dipendenti di Alitalia che applicano alla lettera le regole del manuale operativo rappresentano "una grave lesione dei diritti dei cittadini", una "evidente violazione delle regole". E' la posizione del Garante per gli scioperi nei servizi pubblici, Antonio Martone ..." - Ansa 13/11/08

Lo rileggo, forse ho capito male: "applicare alla lettera le regole del manuale operativo rappresenta una evidente violazione delle regole". Dite che Antonio Martone si prendera' la responsabilita' del prossimo incidente aereo? Qualcosa mi dice di no.

sabato 8 novembre 2008

Dal presidente operaio al presidente abbronzato

Diro' la mia sulla politica italiana, evitando di taggare questo post in modo da non ricaderci mai piu' sopra.

Il mio coinquilino stasera mi chiede "hai sentito quello che ha detto xxx? ma si e' rincretinito?" e io mi son trovato a rispondergli "no, tranquillo, e' normale, lo fa sempre".

Non so se son piu' disgustato da quello che xxx ha detto o da come ho risposto io al mio coinquilino. Pare che in Italia sia permesso dire tutto, senza prendersi alcuna responsabilita' per cio' che si e' detto. A volte poi si ritratta, a volte si accusano i giornali komunisti (facendo anche finta di sparare ai giornalisti, che non fa mai male), a volte si da dei coglioni a chi ti fa notare che hai detto una cazzata. Ma non ci si scusa mai. E' sempre -fottutamente- colpa dell'altro. Perche' l'altro e' un komunista o un fascista.

E quindi sono disgustato. Disgustato che un uomo in passato iscritto ad una famosa loggia massonica ha giurato per la terza volta fiducia allo repubblica, disgustato per la vicinanza di quest'uomo a personaggi coinvolti in crimini mafiosi o scandali finanziari, disgustato che l'opposizione non riesca neanche a leggere un decreto legge e dia per partito preso contro la maggioranza, disgustato che il confronto alla camera finisca sempre nelle piazze.

Perche' qualcosa cambi, dovro' attendere il primo presidente italiano nero, non solo abbronzato.

domenica 2 novembre 2008

Dead set, ma piu' in generale sui morti viventi

Inizio a credere che gli Inglesi siano un po' ossessionati dalla storia dei morti viventi, dagli zombie per intenderci.

E' appena passata la festa di Halloween, notte per eccellenza in cui il confine tra cio' che e vivo e cio' che e' morto viene a mancare, ed E4 ha proposto alla tv una produzione chiamata Dead Set, un horror movie in 5 episodi finita appunto la notte del 31 Ottobre.

Ho avuto modo di vederla tutta, e non mi e' dispiaciuta. Il film e' ambientato prevalentemente nella casa del grande fratello, posto (teoricamente) isolato dal mondo per diversi mesi. Gli inquilini della casa sono all'oscuro del fatto che tutta l'Inghilterra e' diventata terra di zombie, fin tanto che alcuni operatori che lavorano al grande fratello trovano rifugio nella casa per scampare alla minaccia.

Non so se arrivera' mai in Italia, ma chi se ne frega: finisce che muoiono tutti, diventando tutti zombie.

Il film ricorda un po' "28 giorni dopo" o "28 settimane dopo", recenti pellicole ambientate pure loro nel Regno Unito. Insomma, quando devono fare un horror-movie, qua vanno subito sugli zombie. Sara' un caso?