Partiamo dicendo che era la prima volta che mi trovavo in un ostello, e che quindi non sapevo cosa aspettarmi. O meglio, quando pensavo ad un'ostello non e' che avessi pensieri troppo positivi: posti generalmente sporchi, abbastanza pericolosi dove devi stare attento che non ti rubino pure gli organi. Bene, non e' cosi'.
Al Budget Backpackers mi sono trovato davvero bene. Ho prenotato una letto in una stanza per 4 persone, per 5 notti, esattamente da Venerdi' sera a Martedi' sera compresi. L'ostello si presenta come un posto accogliente: dopo aver fatto il check-in, che consiste nel saldo della spesa per il pernottamento (il restante 90% che non avevo pagato un mese prima) e di una carta che conferma la tua presenza all'interno, ti vengono ancora presi 2£ come cauzione per l'armadietto di sicurezza, quindi ti vengono date lenzuola, copri piumone e copri cuscino, e piu' importante una card che ti permette di entrare nella stanza. L'impressione che subito ho avuto e' stata di un posto pulito e sicuro: gli armadietti di sicurezza in ogni stanza sono ampi (il bagaglio a mano classico ci sta senza problemi), ed il lucchetto ti viene fornito gratuitamente alla reception. I bagni e le docce sono pulitissimi, insomma, sembra un posto perfetto! L'ostello e' dotato di bagni su ogni piano, di una cucina e di una stanza chill out, anche detta di cazzeggio. Al piano terra c'e' una stanza che assomiglia ad un bunker dove si lasciano i bagagli piu' grossi: anche qua ogni armadietto ha una chiave propria, che ti viene lasciata al prezzo di 1£. Purtroppo ho scoperto sta cosa solo l'ultimo giorno, ed il bagaglione l'ho lasciato sotto un letto in ostello.
Appena entrato in camera ho scoperto di essere il primo, quindi mi son preso un letto alto di uno dei due a castello. Dopo aver fatto il letto, sistemato i bagagli e quanto altro si puo' fare, vado a fare un giro del vicinato. Scendendo giu' per Grassmarket, passo davanti ad una serie di ristorantini e pub, e decido di fermarmi al Mammas. Non che avesse qualcosa di particolare, un classico ristorantino italiano. Credo che comunque qualcosa mi abbia spinto li', perche' li' ho conosciuto la prima ragazza semi edimburghese: Valentina! Vale e' una torinese che si e' spostata da oramai parecchi anni ad Edinburgh, e non vi dico che piacere e' stato incontrare una persona cosi' carina e gentile come lei, proprio la prima sera. Ci scambiamo i numeri: sicuramente mi faro' vivo nei prossimi giorni, in particolare perche' devo cercare casa. Insomma, si inizia bene!!
Dopo la cenetta torno in ostello: ero abbastanza stanco per il viaggio, per la sera prima, per tutto insomma. Al mio ritorno trovo due nuovi ragazzi in camera, anche loro italioti: Enrico e Luigi. Loro si fermavano solo per il weekend ad Edinburgh, quindi avevano fretta di vedere un po' le bellezze locali. Loro avevano stampato un po' di fogli da un sito, Gnocca Travels, sito che promette di trovare gnocca in vari locali in parecchie citta' europee. Seguendo fedelmente la traccia, ci dirigiamo verso un pub %VEDERE NOME PUB%. Nel percorso incrociamo due ragazze, che ci dicono di trovarci dopo ad un club proprio li' vicino, l'Espionage. La serata prosegue bene, il pub e' molto bello, c'e' musica dal vivo ed un sacco di tipe. Si beve un po', io ero a 3 pinte circa, e alla fine decidiamo di muoverci verso l'Espionage. Vado a cambiarmi le scarpe (no scarpe da ginnastica li') e dentro il club ribecchiamo le tipe di prima. La notte passa strana: una delle due tipe, Kayleigh, mi lascia il numero, ma dopo un po' io vado da altre due tipe e passo la serata con loro. Purtroppo di queste altre due tipe non riesco a prendere il numero, non mi reggevo quasi piu' in piedi dato che avevo continuato a bere per tutta la notte ed ero uno straccio. Alle 3 il club chiude, e tutti in ostello!
Direi che come prima serata non e' andata affatto male!! Se e' sempre cosi' ci sara' davvero da divertirsi!
4 commenti:
..ma se t riduci a na pezza da piedi intriso di alkool kome fai a brokkolartele kome si deve ste edimburghesi?!!!
ehhehe questo e' il problema principale.. devo cercare di contenermi un po', quella sera li' a mala pena mi reggevo in piedi.
Una sera avevam bevuto parecchio prima di entrare in disco, ti giuro che non riuscivo neanche a parlare, il buttafuori all'entrata mi sente che parlavo tutto male e fa: "are u drunk right now?" e io "eh?? cazzo vuoi?" e lui "ahh .. you're Italian.. come in!"
...meno male ke i bestioni inglesi nn capiscono un azz di italiano se no a quest ora eri poltiglia!!ghgh
seeee con la mia puuutenza l'avrei ucciso :P
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