Ieri ho messo le mani sulla bicicletta, ed ho imparato che il lavoro del ciclista e' un lavoro sporco. Le cose da fare erano due: mettere un porta borse posteriore e cambiare i pattini dei freni, dato che sta bicicletta frena poco e male. Premetto che le mie esperienze da ciclo-meccanico si fermano al cambio di una ruota e, quando sono particolarmente in vena, alla riparazione di una camera d'aria bucata: cambiare i pattini e regolare i freni non sara' comunque la cosa piu' complicata di questo mondo!
Decido di iniziare dai freni quindi. Una breve ricerca su google ed approdo su un sito dove mi dice che i miei freni sono del tipo V-Brake. Vado quindi a comprare due paia di pattini per questi freni, un po' di guanti di plastica (ho una bici parecchio zozza) ed inizia l'avventura. Il problema principale, dopo aver rimosso il pattino vecchio, e' regolare l'inclinazione del pattino nuovo. L'unico modo che mi e' venuto in mente e' stato quello di tenere stretto il freno alla ruota, come se fosse in tensione, e bloccare il pattino una volta decisa la posizione adatta che dovesse assumere a contatto con la ruota. Dopo un'oretta di insulti vari (le rondelle hanno una curiosa proprieta': appena le lasci cadere spariscono dal pavimento e si materializzano sotto i mobili) riesco a cambiare tutti i pattini. Ora non mi resta che regolare i freni, e qua viene il bello: inizio a regolare il cavo vicino al manubrio, ma non sembra cambiare molto, probabilmente la filettatura e' spanata. C'e' una vite vicino alla leva del freno, ma dopo un po' mi accorgo che serve semplicemente per definire l'ampiezza massima della leva. Cosi' agisco direttamente sul morsetto posizionato vicino al freno, e finalmente riesco a tirare il cavo: ora finalmente questa bici frena come Dio comanda.
Montare il portabagagli dopo aver lavorato sui freni e', come dicono da queste parti, un piece of cake: agganciata alla sede della ruota posteriore con due viti e sul tubo del sellino con un'altra vite, ho risolto in 10 minuti netti.
Insomma, non e' cosi' difficile fare il ciclista ;)
Decido di iniziare dai freni quindi. Una breve ricerca su google ed approdo su un sito dove mi dice che i miei freni sono del tipo V-Brake. Vado quindi a comprare due paia di pattini per questi freni, un po' di guanti di plastica (ho una bici parecchio zozza) ed inizia l'avventura. Il problema principale, dopo aver rimosso il pattino vecchio, e' regolare l'inclinazione del pattino nuovo. L'unico modo che mi e' venuto in mente e' stato quello di tenere stretto il freno alla ruota, come se fosse in tensione, e bloccare il pattino una volta decisa la posizione adatta che dovesse assumere a contatto con la ruota. Dopo un'oretta di insulti vari (le rondelle hanno una curiosa proprieta': appena le lasci cadere spariscono dal pavimento e si materializzano sotto i mobili) riesco a cambiare tutti i pattini. Ora non mi resta che regolare i freni, e qua viene il bello: inizio a regolare il cavo vicino al manubrio, ma non sembra cambiare molto, probabilmente la filettatura e' spanata. C'e' una vite vicino alla leva del freno, ma dopo un po' mi accorgo che serve semplicemente per definire l'ampiezza massima della leva. Cosi' agisco direttamente sul morsetto posizionato vicino al freno, e finalmente riesco a tirare il cavo: ora finalmente questa bici frena come Dio comanda.
Montare il portabagagli dopo aver lavorato sui freni e', come dicono da queste parti, un piece of cake: agganciata alla sede della ruota posteriore con due viti e sul tubo del sellino con un'altra vite, ho risolto in 10 minuti netti.
Insomma, non e' cosi' difficile fare il ciclista ;)
2 commenti:
Non sai fare nulla perchè sei un impedito... ti ricordo cosa successe per il cambio della ruota della Yaris... :P
Quello era il cambio del fendinebbia se ti ricordi bene, e porca zozza non era colpa mia se sti idioti vanno a piazzare il fendinebbia in un posto assolutamente irraggiungibile dal 99% delle persone!
Nel senso, non e' normale dover smontare le ruote della macchina per cambiare due lampadine!
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