Lo scorso
settembre io e Ida ci siamo messi a cercare un appartamento in affitto a Hong
Kong. Tratterò tutto l'aspetto di come cercare casa in un altro post, oggi mi
concentro su una peculiarità del mercato immobiliare hongkonghino, ovvero i
fantasmi.
Questa è una
conversazione realmente avvenuta tra me ed un agente immobiliare locale:
Agente:
"Tutto confermato per gli appuntamenti di domani. Una cosa solo: prima che
vada ad ispezionare gli appartamenti, sono obbligato a dirle che all'interno
dell'edificio sono avvenuti due omicidi al trentunesimo piano e due sucidi al
quindicesimo ed al trentanovesimo piano. È un problema per lei?"
Io (penso):
"What the fuck.."
Io: "Non mi
interessa sinceramente, non lo dica solo a mia moglie"
Agente:
"Oh.."
Io (penso):
"Ma un po' di senso dell'humor?"
Io: "Sto
scherzando, non si preoccupi davvero"
Agente: "Ah
ok, grazie"
I cinesi sono
molto scaramantici, e vivere in una casa dove è stato commesso un omicidio o
suicidio è un grosso no-no per loro, dal momento che potrebbero esserci dei
fantasmi. Non importa che tutta la città sia infestata da scarafaggi o ratti;
ciò che conta (e che fa abbasssare il costo al metro quadro) sono gli spiriti
dei morti e sepolti, che dall'aldilà influiscono sul mercato dell'immobile
hongkonhino rendendo meno appetibili le case. Ovviamente il discorso si applica
solo se siete cinesi o credete nel paranormale: se non vi interessa troppo
abitare in una casa potenzialmente infestata, potete trovare ottime opportunità
cercando appartamenti questo tipo. Squarefoot, uno dei principali motori di
ricerca di immobili da acquistare o affittare, offre un'opzione per cercare
solo case infestate, giusto se stavate pensando ad un ottimo
investimento oltremare!
In realtà non è così facile accaparrarsi questi appartamenti, anche se i cinesi se ne stanno
alla larga. Sui Picchi c'è una casa bellissima, il Dragon Lodge, che è rimasta
invenduta da circa 30 anni. La casa è stupenda, almeno sulla carta: immersa nel
verde, tre piani, ampio giardino, piscina, e vista mozzafiato sulla baia.
Perche è invenduta? Nessuna banca presta soldi per comprarla, e anche se aveste
i soldi, nessun cinese è disposto a metterci piede anche solo per farci i
lavori di ristrutturazione. Ma sono scemi? Secondo me sì, eppure il Dragon
Lodge fu teatro di un massacro durante la seconda guerra mondiale, in cui sette suore persero la vita durante l'occupazione giapponese. Andando ancora indietro nella storia, scopriamo che il primo proprietario era un ricco uomo d'affari che andò in bancarotta, ed il secondo proprietario, anche lui ricchissimo, si suicidò nella casa. Dopo il massacro delle suore la casa non trovò più pace. Nel 1970 la proprietaria lasciò il lodge perché convinta di aver visto il fantasma di una bambina di undici anni con una vestaglia bianca che chiedeva aiuto. Insomma, il Dragon Lodge è la casa infestata per antonomasia; gli ultimi lavori
di ristrutturazione sono stati sospesi nel 2004, quando gli
operai sono scappati via dopo aver visto alcuni spiriti aggirarsi per le
camere. Oggi la casa è un rudere desolato, e fa effettivamente venire i brividi
quando ci si passa vicino, specialmente se è sera tardi e non c'è nessuno per
strada. Trovate altre foto del rudere a questo indirizzo.
Parlando di altri
palazzi infestati (ma stavolta venduti sottoprezzo), la conversazione tra me e
l'agente all'inizio del post riguardava degli appartamenti al J Residence.
Questo palazzo a Wan Chai fu teatro di un duplice omicidio dove un banchiere
inglese, Rurik Jutting, ammazzò due giovani prostitute indonesiane, facendole poi a fette e mettendole
in una borsa. Non posso poi mancare di citare la casa dell'Hello Kitty murder,
dove tre persone torturarono e ammazzarono un hostess di un night-club, per poi decapitarla e mettere i pezzi della testa all'interno di alcune bambole di Hello Kitty. Io e Ida siamo passati a vedere la casa da
fuori nella notte di Halloween, giusto per vivere il brivido della notte dei
morti viventi. Non è stato nulla di che, non c'era tanto da vedere, non siamo
nemmeno sicuri di aver capito quale fosse esattamente la casa.
Per finire, la
scaramanzia cinese non si ferma ai fantasmi. Il numero 4, che in cinese si
pronuncia [si], suona molto simile a [sĭ], "morte". Questo fa sì
che in tutti gli edifici manchi il piano 4, 14, 24, 34, tutto il blocco dei 40,
e via dicendo. Di contro, 8, pronunciato [ba], suona simile a [fa], "fortuna", quindi tutti gli appartamenti in un piano che contiene la
cifra 8 sono più cari. E non solo i piani: i numeri di telefono, le targhe delle
automobili, il conto in banca. Insomma, vivo un paese andato scemo per la
numerologia.
Good n8!
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